bataillons de chemises noire (CCNN) ou La Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale

bataillons de chemises noire (CCNN) ou La Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale
bataillons de chemises noire (CCNN) ou La Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale :

XXXIII Btg. CC.NN. (Imperia).

 

Inquadrato nella divisione di fanteria «Cremona» e ceduto, per l'impiego, alla Divisione di fanteria «Cosseria». Avendo avuto successo, nella giornata del 22 giugno, l'avanzata del II/ 89° Rgt. Fanteria, con la rottura di una breccia nell'organizzazione difensiva nemica ìn corrispondenza del passo di S. Paolo, il comando divisione decide di sfruttare il successo iniziale gettandovi tutte le forze messe a disposizione: il XXXIII Btg. CC.NN. e più tardi anche il I/21° fanteria, avuti dalla «Cremona». Pattuglie avanzate del XXXIII Btg. CC.NN. raggiungono le prime case di Mentone. Il 23 giugno le opere di Ponte S. Luigi erano sorpassate ed intieramente accerchiate. Caddero, per opera del III/89°, i centri di Bausset e ciò consentì di alimentare meno difficilmente l'attacco del XXXIII Btg. e del I/21° in direzione di Mentone. Così questi due battaglioni riuscirono ad oltrepassare l'abitato e a raggiungere il torrente Borrigo. Il 24 giugno si portarono ancora avanti: ìl XXXIII CC.NN. aveva raggiunto, la sera del 24, le prime case di Roquebrune, quasi a Cap Martin. La fine delle ostilità trova i due battaglioni, uno dell'Esercito ed uno della Milizia, che fraternamente hanno combattuto e vinto, attestati sul torrente Gorbio.

 

XXXIV Btg. CC.NN. (Savona) XXXVI Btg. CC.NN. (Genova).

 

Sono inquadrati nella Divisione di fanteria «Modena» e con questa entrano in azione. Alle 10 del 22 giugno la divisione inizia lo attacco su due colonne. Quella di destra comprende il 41° Rgt. Fanteria, il XXXIV Btg. CC.NN. ed una compagnia del II/42°: la colonna punta su Monte Meras. Quella di sinistra, composta dal 42° Rgt. e dal XXXVI Btg. CC.NN., per passo Treiton (nord ovest di Monte Grammondo)-Colla Bassa-Picco della Sella-Castillon-Monte Ours, tende a Monte Ongran.

La divisione è ferocemente contrastata a Colla Bassa e a Monte Raget, ma il XXXIV Btg. CC.NN., rinforzato dal II/41°, riesce a conquistare il Colle Raget ed a mantenervisi nonostante una violentissima reazione avversaria. Invece il giorno 23 la divisione non riesce a proseguire; il XXXIV Btg. ed il II/41°duramente provati, sfiniti dai disagi e dalla stanchezza, furono sostituiti sulle posizioni raggiunte, dal III/41°. Il Colle Raget, perduto e poi ripreso dal III/41°, dopo un'ora di furioso combattimento, rimase in nostro possesso.

 

IV Btg. CC.NN. (Alessandria).

 

Inquadrato nel 1° Raggruppamento Alpini.

 

V Btg. CC.NN. (Tortona).

 

Inquadrato nella Divisione «Ravenna».

 

XXIV Btg. CC.NN. (Milano).

 

Inquadrato nella Divisione «Cuneo».

 

LXXXVI Btg, CC.NN. (Lucca).

 

Inquadrato nella Divisione «Cosseria».


 

(si quelqu'un peux me le traduire ce serai sympa merci)





Commentaires

  • Alexderome (visiteur)
    Alexderome (visiteur) · 16 janvier 2012

    Bonsoir
    Après diverses réorganisations les bataillons CCNN furent incrémentés aux divisions de l'armée italienne (Regio Esercito) comme unité d'appoint, afin de montrer l'aspect politique de la guerre et notamment contre l'URSS.
    Les bataillons sont numérotés en chiffre romains comme dans le Regio Esercito. Ils portent le nom du dépôt, ainsi le IV bataillon provient d'Alessandria, l'avantage est que les volontaires provenaient du même endroit, afin de rendre homogène l'esprit de corps. Pour être membre de la MVSN, le milicien ou le légionnaire quand il était dans une unité combattante, il fallait avoir accompli son service militaire, ainsi les légionnaires étaient en moyennes plus vieux que les soldats de l'armée.
    Ce IVe bat. est intégré au 1er Rag. Alpini, comme force d'appoint, l'armement étant plus léger faute de stocks, ils servent comme "chasseurs" =équivalent approximatif.
    ALEX